Dermatologia Clinica

Il controllo dei nevi e della pelle in generale dovrebbe essere eseguito almeno una volta all’anno in quanto, come sottolineato dalle più importanti linee guida nazionali e internazionali, è uno dei pochi strumenti utili di prevenzione e di diagnosi precoce del melanoma, dei “Non Melanoma Skin Cancer” (come il carcinoma basocellulare e squamocellulare) e di altre lesioni cutanee.

Questo screening è utile a tutte le età e per tutti i fototipi di pelle, soprattutto per chi ama prendere il sole, chi lavora o pratica sport all’aperto, chi effettua lampade UV, per i fototipo rossi o di pelle chiara, per coloro che hanno già avuto una o più lesioni neoplastiche o atipiche (come i nevi displastici).

La mappatura dei nevi può essere eseguita sia con il dermatoscopio manuale che con il videodermatoscopio per valutare, grazie a lenti con alto ingrandimento, eventuali modifiche nel tempo di nevi pre-esistenti o comparsa di nuove lesioni con atipie. Questo follow-up permette di asportare rapidamente le lesioni sospette e di evitare degenerazioni maligne.

Per saperne di più sul melanoma visita questo link.

La lampada di Wood è uno strumento non invasivo e rapido che permette di agevolare la diagnosi di alcune comuni malattie della pelle, come la vitiligine, le micosi come la pitiriasis versicolor e alcune tinee, l’eritrasma o il melasma, grazie ad una lunghezza d’onda di 365 nm che evidenzia caratteristiche cromatiche della cute sana e patologica.

Presso il mio studio inoltre curo casi anche severi di patologie diffuse come acne, psoriasi ed altre malattie infiammatorie come dermatite atopica, dermatite seborroica, herpes zoster, orticaria ed eritemi di vario tipo.

L’acne è una dermatite ad evoluzione benigna a carico del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea associata, caratterizzata da lesioni non infiammatorie (comedoni o punti neri) e/o infiammatorie (papule, pustole o brufoli) localizzate soprattutto al volto, collo, torace e dorso.

Nei casi più severi può essere fonte di disagio per il paziente, per cui è importante contattare uno specialista per evitare che questa patologia abbia ripercussioni psicologiche e sociali sulla vita del paziente.

Oggi è infatti possibile trattare l’acne in maniera sicura ed efficace.

Altra malattia della pelle molto diffusa è la psoriasi, malattia infiammatoria cronica e non contagiosa, la cui insorgenza è spesso causata dall’interazione tra fattori genetici, immunitari e/o stress psico-fisico.

La forma più diffusa di psoriasi è caratterizzata dalla presenza di chiazze rosse, ricoperte da squame pruriginose che confluiscono in placche con contorni netti, soprattutto sulla superficie degli arti. 

Oltre alle terapie convenzionali, curo la psoriasi, anche severa, mediante l’uso di nuovi farmaci biologici, sicuri ed efficaci.

La dermatologia pediatrica è quella branca della dermatologia che si occupa di diagnosticare e curare malattie della pelle in neonati e bambini fino a 17 anni.

Presso il mio studio mi preoccupo di far sentire i piccoli pazienti a proprio agio evitando di causare loro sensazioni di ansia o stress.

Una Malattia trasmissibile Sessualmente è una malattia infettiva che si trasmette principalmente per contagio diretto tramite attività sessuali, inclusi i rapporti orali e anali.

Tra le MST più diffuse vi sono: candida, clamidia, condiloma, epatite B o C, gonorrea, herpes genitale (HSV), HIV-Aids, papilloma virus (HPV), piattole, scabbia, sifilide e tricomoniasi

Numerose malattie trasmissibili sessualmente possono avere conseguenze gravi nel tempo, come sterilità o tumori, per cui la prevenzione rappresenta l’arma più efficace contro questo tipo di patologie, ed in particolar modo è fondamentale l’utilizzo corretto del preservativo, poiché il contagio avviene principalmente attraverso il liquido seminale.

Anche le secrezioni vaginali, il sangue e il contatto tra le mucose che rivestono le parti intime, la bocca o l’ano sono fonti contagio.

Le principali patologie associate a disordini allergologici sono: dermatite allergica da contatto, dermatite atopica e orticaria.

La dermatite allergica da contatto, come indica il termine stesso, è strettamente collegata al contatto con una sostanza che, nei soggetti predisposti, può portare alla comparsa delle tipiche lesioni eritematose (cioè rosse) vescicolose e fortemente pruriginose localizzate nelle sedi di contatto.

Per diagnosticare reazioni allergiche da contatto viene in genere effettuato un esame specifico: il patch test, che permette l’identificazione degli agenti eziologici (allergeni) responsabili della reazione allergica.

L’orticaria è un’eruzione della cutanea caratterizzata dalla comparsa di bolle (pomfi) in rilievo che causano prurito e possono avere un colore variabile dal rosa pallido al rosso intenso. L’eruzione, più frequentemente superficiale (epidermica), può essere localizzata su una zona specifica del corpo o essere distribuita su grandi aree. Quando colpisce gli strati più profondi della pelle (epidermide) si parla di angioedema.

Si parla di orticaria acuta quando i sintomi durano meno di 6 settimane e orticaria cronica quando la durata dei sintomi supera invece le 6 settimane.

Mentre l’orticaria acuta è frequentemente causata da una reazione di tipo allergico, la forma cronica ha spesso una causa autoimmune.

Se i sintomi dell’orticaria sono lievi, potrebbe non essere necessario alcun trattamento. In caso di prurito intenso, grave disagio o disturbi (sintomi) persistenti il medico potrebbe prescrivere farmaci antistaminici.

Se i disturbi durano nel tempo il dermatologo cercherà la combinazione di farmaci più adatta al caso in esame.